Il castello di Trevano
Lugano, SvizzeraCapolavoro neoclassico voluto dal barone russo Pavel Grigoriévitch von Derwies (1826-1881), segretario privato dello zar e, a quei tempi, tra gli uomini più ricchi d'Europa. L'opera, iniziata nel 1871 e conclusa nel 1875, fu realizzata su un progetto elaborato da diversi architetti fra i quali Bernhard Simon (1816-1900), Antonio Croci (1823-1884) e Giuseppe Bernardazzi (1816-1891), per un costo di dodici milioni di franchi di allora. Un certo Francesco Botta di Rancate si occupò della direzione dei lavori. Il risultato ottenuto fu notevole così come lo fu anche il parco della magione, tant'é che le guide dell'epoca ne decantavano la maestosità e la bellezza, definendolo il parco più grandioso in tutta la regione dei laghi lombardi. Demolito nel 1961.
Nelle immagini sono indicati i luoghi narrati nel romanzo: La ruggine del tempo .
Il castello di Trevano
Lugano. Prima della demolizioneVista da Sud
(Foto Ruedi Lugano reperibile nell'archivio fotografico Foto Garbani) 
Vista da Ovest
(Foto Ruedi Lugano reperibile nell'archivio fotografico Foto Garbani) 
Scala e lucernario
(Foto Ruedi Lugano reperibile nell'archivio fotografico Foto Garbani) 
Vista dalla terrazza
(Sconosciuto, 14.10.1928 - Image Archive, ETH Library - Public Domain) 
Cantiere Scuola Tecnica
(ETH-BIB Com_F64-02124 - 12.05.1964 I resti del castello di Trevano) 
Confronti
(© Dario Galimberti) 
Piano terreno
(© Dario Galimberti) 
Facciata di mezzogiorno
(© Dario Galimberti) 
La torre di Vera
(© Dario Galimberti) 
Centrale a gas
(© Dario Galimberti) 
La dacia
(© Dario Galimberti) 
La stalla
(© Dario Galimberti) 
La neviera
(© Dario Galimberti) 
Le grotte di tufo
(© Dario Galimberti) 
Il villaggio del personale
(© Dario Galimberti) 
Il Poseidone
(© Dario Galimberti) 
La masseria
(© Dario Galimberti) 
La masseria
(© Dario Galimberti) 
Vista aerea attuale
(Google Maps) 